Tortelli d’erbette parmigiani

Tortelli d’erbette parmigiani

Tempo fa i ragazzi di “Casa Surace” chiedevano sulla loro pagina Facebook la ricetta dei tortelli d’erbette, tipici della cugina parmigiana, dopo aver sentito aver raccolto pareri e ricette gli ho mandato la ricetta che univano tutte le varie correnti di pensiero.

Il video che ne è nato è bellissimo, con la loro ironia hanno raccontato anche la tradizione della città che mi ospita da quasi 13 anni.

Da quando ho raccolto la ricetta per loro mi sono ripromessa di farli e condividerli anche con voi, ma poi li preparavo e li mangiavamo, con la promessa del le foto le faccio la prossima volta, e di promessa in promessa a distanza di un anno e mezzo finalmente ce l’ho fatta, ecco qui la ricetta dei tortelli d’erbette.

E’ tradizione, nei paesi intorno a Parma, festeggiare la notte di San Giovanni, il 23 giugno di ogni anno, con l’immancabile tortellata per prendere la rugiada considerata un balsamo prodigioso per allontanare i malanni del corpo, un portafortuna e anche un filtro d’amore ( insomma fa bene a tutto! ).

Volete provare anche voi i tortelli d’erbette come da tradizione parmigiana?

Mani in pasta e prepariamoli insieme!

Come prima cosa però vi lascio il video realizzato dai ragazzi si Casa Surace!!

Ingredienti:

Per il ripieno:

  • Ricotta di mucca ( fatta sgocciolare ) 400 g
  • Foglie di bietole ( prive delle coste) 300 g
  • Parmigiano Reggiano ( grattugiato ) 100 g
  • Uovo 1
  • Sale q.b.
  • Noce moscata q.b.

Per la sfoglia:

  • Farina 00 300 g
  • Uova 3

Per condire:

  • Burro 100 g
  • Parmigiano reggiano ( grattugiato ) 80 g
tortelli d'erbette

Preparazione:

  1. Preparate la sfoglia impastando la farina con le uova. E lasciatela riposare.
  2. Lessate  le foglie delle bietole in acqua calda per 2/3 minuti, strizzatele bene e tritatele fini con un coltello ( non utilizzate robot da cucina perchè rischiate di ottenere una pappetta ).
  3. Lavorate la ricotta con le bietole, l’uovo, 100 gr.di Parmigiano reggiano grattugiato, sale e un pizzico di noce moscata grattugiata.
  4. Tirate la sfoglia il più sottile possibile, a strisce larghe circa 10 cm, qui ci sono varie correnti di pensiero ci sono quelli della pasta sottile e quelli dalla pasta con più consistenza, scegliete quella che preferite.
  5. Disponete il ripieno a mucchietti, in fila sulla striscia di sfoglia a una distanza di 4-5 cm l’uno dall’altro; ripiega la striscia per il lungo in modo da ricoprire il ripieno; schiacciate con le dita intorno al mucchietto di ripieno e create dei tortelli rettangolari tagliandoli con l’apposita rotellina.
  6. Cuocete i tortelli in abbondante acqua salata, scolate bene e condite con abbondante burro fuso e parmigiano reggiano, da cui il famoso detto parmigiano foghè in t’al butér, sughè in t’al formài (affogati nel burro e asciugati nel formaggio).